ANNO XII – NUMERO 144 - DICEMBRE 2010
CITAZIONI
OBIETTIVO - Il vento è sempre favorevole per chi sa dove va. [SENECA, “Epistole”]
PROVINCIA - A Parigi la ragione vince il fanatismo, per grande che sia, mentre in provincia il fanatismo quasi sempre vince la ragione. [VOLTAIRE (1763), “Trattato sulla tolleranza”]
SHERLOCK HOLMES - Dev'essere durato abbastanza perché è allora che sono stati fumati questi sigari. Il vecchio sedeva nella poltrona di vimini; è stato lui a usare il bocchino. L'altro, più giovane, sedeva laggiù: ha scrollato la cenere battendo il sigaro contro il comò. Il terzo uomo, andava avanti e indietro. [ARTHUR CONAN DOYLE (1894), “Il paziente interno”]
STUDIARE:
- Passare troppo tempo a studiare è pigrizia. [FRANCIS BACON, “Saggi”]
- Sì come ogni regno in sé diviso e disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce. [LEONARDO DA VINCI, “Pensieri”]
- Studiare, studiare, studiare. [attribuito a VLADIMIR LENIN]
TERRORE - Potrei farti un racconto la cui più innocua parola saprebbe straziare la tua anima, agghiacciare il tuo giovane sangue, far roteare fuori dalle orbite, come stelle, i tuoi occhi, dividere le tue ciocche pettinate e annodate, drizzare i tuoi capelli, uno a uno come gli aculei dell’istrice minacciato. [WILLIAM SHAKESPEARE
(1600 circa), "Amleto"]
UNIVERSITA’ - La cultura accademica italiana è uno zoo povero di esemplari, eccettuate le scimmie. Di quelle, è sovrappopolato. [INDRO MONTANELLI (1909 –2001)]
COCKTAIL E TE’
NEGRONI - Nato da un casuale momento (la ricetta originale, servita al Casoni di Firenze, un ritrovo alla moda nel 1919, era a base di vermouth rosso Cinzano e Bitter Campari, il classico ‘Americano’), l’idea fu di aggiungere un po’ di gin, così come faceva il conte Camillo Negroni, ottimo frequentatore del locale; Fosco Scarselli, il barman, si sentiva ripetere la richiesta più volte al giorno “come il conte Negroni” e non gli fu difficile dare un nome a un cocktail che sarebbe poi stato diffuso ovunque. [GINO MARCIALIS (1979), "Cocktails", Ed. Mondadori e Ed. Orsa Maggiore]
REGOLE - Esiste un tè buono ed uno cattivo esattamente alla stesso modo in cui vi è della buona o della cattiva pittura, più spesso cattiva, e non esistono ricette sicure per riuscire a preparare un tè perfetto, così come non esistono regole che consentono di produrre un Tiziano o un Sesson. [OKAKURA KAKUZO (1906), “Il libro del tè”, Ed. Sugarco]
ETIMOLOGIA
CICERO PRO DOMO SUA - Si dice rivolti a una persona, in preferenza con cariche o funzioni pubbliche, che nella sua posizione di potere si preoccupa un po' troppo a perorare cause per il proprio vantaggio personale: ne avremmo tantissimi esempi da fare oggi (…) Il detto viene dal nome dato, con un po' di malizia, a un'orazione di Cicerone con cui il senatore e grande oratore romano chiedeva al collegio dei Pontefici (con trasparenza tuttavia) terreno e denaro per costruirsi una “domus”, cioè una casa sua. [GIORGIO DE RIENZO (2010) sul “Corriere della Sera”]
FILOSOFIA DELLA SCIENZA
TONO - E' la profonda ignoranza a suggerire il tono dogmatico. [JEAN DE LA BRUYÈRE (1688), “I caratteri”]
GALATEO E LINGERIE
CALZE - La signora bon ton indossa (…) sempre le calze, in estate velatissime. [AA.VV. (2010), “Galateo. Etichetta, ricette e savoir faire”, Ed. Food]
MALAPROPISMI
BAROCCA - La musica “tarocca” [GIANMARCO PERBONI (2010), “Perle”]
DESTO - Sogno o son 'destro'?
GILET - Avete dei 'Gillette' senza maniche? [ANONIMI]
FALENA - Guarda quella “balena”. [raccolto da GLORIA COPPA]
HALLOWEEN - Dovete fare l' "_orine"? [raccolto da VITO COPPA (2010)]
NAPOLETANISTICA
CUNTRORA [dal latino 'contra hora' (ora contraria, avversa nel senso di inadatta al lavoro, all’applicazione e quindi da destinarsi al riposo] (s. f.) Indica quel lasso di tempo a ridosso dell’ora meridiana, quando – specie in estate – il sole picchia piú forte e le ore sono piú calde; poiché nel meridione si è soliti pranzare intorno al suddetto orario meridiano e far seguire al pranzo il riposo, la siesta, che si fa proprio nelle ore piú calde e meno adatte al lavoro, ecco che il termine 'cuntrora' è passato ad indicare non piú solo un certo lasso di tempo, quanto la confortevole stasi cui si è soliti dedicarsi in quel lasso di tempo: la siesta, il riposo. L’inizio di tale 'controra' era annunciato da nove tocchi di campane; ora premesso che anticamente il lavoro degli operai alle dipendenze d’un 'si’ masto' (signor maestro/padrone) o di operaie alle dipendenze d’ una 'sié maesta' (signora maestra/padrona) si svolgeva quotidianamente nei giorni tra la festa di san Giuseppe ed il primo lunedí di ottobre dalle sei del mattino sino alla mezzanotte, mentre negli altri mesi veniva svolto sino a due ore dopo la mezzanotte, la controra, riservata ad un breve riposo ed un modico asciolvere, si protraeva tra le ore 14 e le 16 o tra le 17 ed un’ora dopo il tramonto. Successivamente fu attribuito al generico riposo postprandiale, non solo a quello che si prendevano gli/le operai/e per sbocconcellare una loro merenda. [RAFFAELE BRACALE (2010), Comunicazione personale]
OTTIMISMO
AMORE E CONOSCENZA - L'ottimista ama la vita; il pessimista la conosce. [ROBERTO GERVASO (1983) “Il grillo parlante”]
PSICOLOGIA
COMUNICAZIONE - Un essere umano è coinvolto fin dall'inizio della sua esistenza in un complesso processo di acquisizione delle regole della comunicazione, ma di tale corpo di regole, di tale 'calcolo' della comunicazione è consapevole solo in minima parte. [PAUL WATZLAWICK – J. H. BEAVIN – D. D. JACKSON (1967), “Pragmatica della comunicazione umana”, Ed. Astrolabio]