I singoli sintomi isterici, scomparivano subito e in modo definitivo, quando si era riusciti a ridestare con piena chiarezza il ricordo dell'evento determinante, risvegliando insieme anche l'affetto che l'aveva accompagnato, e quando il malato descriveva l'evento nel modo più completo possibile esprimendo verbalmente il proprio affetto.
Il ricordo privo di elementi affettivi è quasi sempre del tutto inefficiente, il processo psichico svoltosi in origine deve ripetersi con la maggiore vivacità possibile, deve essere riportato nello status nascendi deve poi “essere espresso in parole”.
[JOSEPH BREUER - SIGMUND FREUD, Comunicazione preliminare. Sul meccanismo psichico dei fenomeni isterici, 1892]
L’aumento della somma di eccitamento avviene attraverso le vie sensorie, la sua diminuzione attraverso le vie motorie.
[SIGMUND FREUD, Meccanismo psichico dei fenomeni isterici, 1893]
La dimenticanza è molto spesso l'attuazione di un'intenzione inconscia e permette comunque di trarre delle deduzioni sui sentimenti segreti di chi dimentica.
[SIGMUND FREUD, L'interpretazione dei sogni, 1899]
L’interpretazione del sogno è la via regia che porta alla conoscenza dell’inconscio nella vita psichica.
[SIGMUND FREUD, L'interpretazione dei sogni, 1899]
Chi ha occhi per vedere e orecchi per ascoltare arriva presto a convincersi che nessun individuo è capace di custodire fino in fondo un segreto. Se le sue labbra tacciono, sarà il tamburellare delle sue dita a tradirlo:
il tradimento gli trasuda da tutti i pori. In sostanza, il compito di fare affiorare alla coscienza
i contenuti dei recessi più segreti della mente è dunque assolutamente realizzabile.
[SIGMUND FREUD, Frammento di un’analisi d’isteria, 1901]
La differenza più incisiva tra la vita amorosa del mondo antico e quella nostra risiede nel fatto che l’antichità sottolineava la pulsione, noi invece sottolineiamo il suo oggetto.
Gli antichi esaltavano la pulsione ed erano disposti a nobilitare con essa anche un oggetto inferiore,
mentre noi stimiamo poco ì’attività pulsionale di per sé e la giustifichiamo soltanto per le qualità eminenti dell’oggetto.
[SIGMUND FREUD, Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905]
In generale gli uomini non sono sinceri in materia sessuale. Non mostrano liberamente la loro sessualità,
per nasconderla si coprono di una spessa sopravveste, intessuta di menzogne.
[SIGMUND FREUD, Cinque conferenze sulla psicoanalisi, 1909]
Non vi è alcuna differenza fondamentale, ma solo una differenza di grado,
tra la vita psichica delle persone normali e quella dei nevrotici e degli psicotici.
[SIGMUND FREUD, Sulla psicoanalisi, 1911]
Quando si viene delusi nelle proprie aspettative non si ha diritto a lasciarsi prendere dalla disperazione
e bisogna invece sottoporre a revisione queste aspettative.
[SIGMUND FREUD, Per la storia del movimento psicoanalitico, 1914]
In generale l’impresa di trasformare un omosessuale pienamente sviluppato in un eterosessuale
non offre prospettive di successo molto migliori dell’impresa opposta.
[SIGMUND FREUD, Psicogenesi di un caso di omosessualità femminile, 1920]
L’uomo normale non soltanto è molto più immorale di quanto egli creda,
ma anche molto più morale di quanto egli sappia.
[SIGMUND FREUD, L’Io e l’Es, 1922]
Divenne parte integrante della mia tecnica invitare gli ammalati a comunicarmi
in modo acritico tutto ciò che passava loro per la mente,
anche le idee di cui non sapevano farsi una ragione e la cui comunicazione riusciva loro penosa.
[SIGMUND FREUD, I miei rapporti con Josef Popper-Lynkeus, 1932]