Tutti, credo, abbiamo letto , con piacere, delle liberalizzazioni fatte dal governo, ottime direi , ma cominciamo dalla coda, dai tassisti, vittime sacrificali di un liberalismo di facciata, c'è ben altro da liberalizzare!
Però, dice il governo, sono state pensate per la gente che, così, potrà risparmiare; infatti vedo file di pensionati e di operai (quelli che arrivano a stento alla fine del mese) che aspettano impazienti il taxi. Vedo pure quella signorina del call center, ve la ricordate? Come, pensateci un attimo, quella tal Pinco Pallino che imperversava in tutte le reti rai, durante la campagna elettorale delle politiche, intervistata dai vari giornalisti di turno, quella che diceva di lavorare tre ore al giorno (tranne il sabato e la domenica) e guadagnare 300 euro al mese e pagarne 500 di affitto? Ebbene anche lei sta aspettando il taxi!
Era ora che qualcuno pensasse di dare la possibilità ai supermercati di vendere l'aspirina (i farmaci da banco), anche questo ci voleva proprio, così gli operai risparmieranno, forse,. 50 centesimi a scatola. Loro sì che hanno il mal di testa!
Ubi lex voluit. Dixit. Ubi noluit. Tacuit
Faccio soltanto notare una cosa: in Italia esiste la possibilità di partecipare ai pubblici concorsi, per es. un magistrato, dopo aver superato il concorso, svolge la sua professione fino alla pensione, come è giusto che sia, il farmacista anche fa pubblico concorso, lo supera, svolge la sua professione fino alla pensione e poi? e poi la passa al figlio (farmacista) senza che quest'ultimo superi alcun concorso. Anche in questo caso si inizia dalla coda, liberalizziamo i farmaci da banco (OTC), ma non le farmacie!
Ultima cosa, che vorrei notaste, sulla quale i telegiornali si sono poco soffermati. Pare che dalla prossima dichiarazione dei redditi bisognerà dichiarare, per i possessori di una casa, accanto al valore catastale anche quello effettivo, personalmente credo che si stia avvicinando il momento della stangata!
Però che belle le grandi riforme di questo governo eh?