ANNO XII - NUMERO 136 – APRILE 2010
DIO - Dio è un’ipotesi che non mi occorre. [PIERRE SIMON DE LAPLACE (1796), risposta a Napoleone che gli chiedeva quale posto occupasse Dio nella sua opera: “Esposizione del sistema del mondo”]
FILOSOFIA - Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante se ne sognano nella tua filosofia. [WILLIAM SHAKESPEARE (1602 circa), “Amleto”]
INTELLETTUALI – In Italia il professionista della cultura parla e scrive per i professionisti della cultura, non per la gente, e istintivamente cerca ancora un Principe di cui mettersi a servizio. [INDRO MONTANELLI (1909–2001)]
LAVORO – ‘Otii vitia negotio discuti.’ (Il lavoro caccia i vizi derivanti dall’ozio.) [SENECA, “Lettera a Lucilio”]
MARITI:
- Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo. [ACHILLE CAMPANILE, “Agosto, moglie mia non ti conosco”]
- I mariti delle donne che ci piacciono sono sempre degli imbecilli. [GEORGES FEYDEAU, “Le dindon”]
- In gran parte i mariti sono come li fanno le mogli. [ERASMO DA ROTTERDAM, “Colloqui”]
SHERLOCK HOLMES – Qui ci sono quattro impronte dell'animale mentre stava immobile. Come vede, fra la zampa posteriore e quella anteriore ci sono non meno di quindici pollici. Aggiunga a questo la lunghezza del collo e della testa e abbiamo un animale lungo non meno di due piedi – probabilmente anche più, se ha una coda. Ma osservi ora queste altre misure. L'animale si è mosso, e abbiamo la lunghezza del passo. In ciascuno dei casi, è di circa tre pollici. [ARTHUR CONAN DOYLE (1894), “Il caso dell'uomo deforme”]
COCKTAIL E TE’
HOT DRINK – Hot drink, l’abbiamo visto, si dicono le miscele alcoliche che si servono calde in piccola o in grande quantità. Bevande per l’inverno, per le quiete sere sommerse di nebbia o di neve, in ogni altro tempo, a costo di sembrare monotono, l’ho detto e lo ripeto, le consiglio solo ai malati il cui gusto, ci ammonisce il testo del ‘300, è tutto bistornato e corrotto. Piove, nevica, solo ora è consentito – anche a noi che siamo sani – di preparare un hot drink. [LUIGI VERONELLI (1963), "I cocktails", Ed. Rizzoli]
PRINCIPIO ATTIVO – Il principio attivo è la caffeina, alcaloide in precedenza chiamato impropriamente teina. Contiene inoltre un olio essenziale che con la caffeina agisce sul sistema nervoso; tannino, quercitrina, acido gallico, acido ossalico, clorofilla, gomma, cera, fluoro, minime quantità di silice e ossido di ferro. [AUTORI VARI (1989), “Sapevate che il tè da secoli raffinata cerimonia presso quasi tutti i popoli orientali è, dopo l’acqua, la bevanda più consumata nel mondo?”, Ed. Mondadori]
ETIMOLOGIA
NEGRO - “Negro” non è una parola tabù, basta consultare il dizionario della lingua italiana. Ma un dizionario non riesce a contenere tutti i sottintesi che caricano una parola o una definizione di significati emotivi e simbolici (...) I neri, gli uomini e le donne di colore, quelli che insomma hanno una pigmentazione scura della pelle, associano infatti quel nome, “negro”o “nigger” a un passato di schiavitù e di umiliazione indicibili. Se non era sempre deliberatamente ingiurioso, “negro” racchiudeva in sè qualcosa di dispregiativo, o di paternalistico (il “negro” era il nero buono e mansueto della “Capanna dello zio Tom” o la Mami di “Via col vento” che nel doppiaggio italiano parlava proprio come una “negro” “bovera zignorina rozella”) che conferiva a quel termine un valore implicitamente squalificante, anche a non voler pensare (con una certa fatica) a un' implicazione di tipo razzistico. Se “negro” viene vissuto come un' offesa e una mancanza di riguardo, non si capisce perché non si debba attenersi a una semplice regola di cortesia: non costa niente e, come tutte le manifestazioni della buona educazione nella vita individuale e sociale, non è riducibile tout court all' ipocrisia [PIERLUIGI BATTISTA (2010) sul “Corriere della Sera”]
FILOSOFIA DELLA SCIENZA
FORSE - “Siete voi il professor Barbieri?”. “Forse” ripose lui e così dicendo, con una sola parola, mi anticipò tutte le sue idee. In seguito, quando entrai più in confidenza, fu lui stesso a darmi una spiegazione di quella prima risposta dubitativa. Il saggio non nega e non afferma, non si non esalta e non si abbatte, non crede né all’esistenza di Dio, né alla sua non esistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili. “E allora che fa?“, chiedevo io. Aspetta. [LUCIANO DE CRESCENZO (1992), “Il dubbio”]
GALATEO
FAR VEDERE – Favellar disteso e continuato, il quale vuole essere ordinato e bene espresso e rappresentante i modi le usanze gli atti e i costumi di coloro de' quali si parla sicché all'uditore sia avviso non di udir raccontare ma di veder con gli occhi fare quelle cose che tu narri (…) e a voler ciò fare bisogna aver quello accidente o novella o istoria, che tu pigli a dire, bene raccolta nella mente, e le parole pronte e apparecchiate. [GIOVANNI DELLA CASA (1558), “Galateo”, Ed. Garzanti]
LINGERIE
MODE – Dopo il 1833, le mutande salirono sopra il ginocchio, perdendo però in morbidezza per non ingrossare troppo i fianchi. (...) L’inizio del XX secolo vide le donne ancora prigioniere di corsetti mozzafiato dalla linea a “S”, e lunghe calze nere di seta che venivano allacciate alle giarrettiere del corsetto. (...) La moda del XX secolo postulava ancora (...) calze trattenute da giarrettiere sopra il ginocchio che confinavano ancora con sbuffanti mutandoni. [MARIA PARMEGIANI ALFONSI (1997), “I Segreti della Seduzione”, Ed. Marsilio]
MALAPROPISMI
ISOLATO - Voi due, andate a farvi il giro dell' 'isolante'.
VIP - Madonna di Campiglio è un posto da 'bip'. [ANONIMI]
SAVONA – Mio fratello ha fatto il militare a 'Savoia'. [raccolto da VITO COPPA (2010)]
SHAKERATO – Preparo un caffè “scellerato”. [raccolto da ANTONIO PACE (2010)]
SET - Potremmo regalare un bel “setter” da tavola. [raccolto da DANIELA D'ARRIGO (2009)]
SOMATIZZO – “Sodomizzo” nello stomaco. [raccolto da ANIELLO PISCOPO (2009)]
NAPOLETANISTICA
PEZZOTTATO – A Napoli domina l'etnico “pezzottato”: c'è il ristorante greco il cui titolare si vanta di non essere mai stato in Grecia, e quello cinese lestamente travestitosi da giapponese al tempo dell'aviaria. Una volta entrai in un ristorante rumeno tipico, chiesi quale fosse la specialità: “Pasta e fagioli”, fu la risposta. [ANTONIO FIORE (2009) su “Corriere del Mezzogiorno” (Economia)]
PSICOLOGIA
“POP- PSICOLOGIA” - Attraente, piena di promesse e tecniche fai-da-te, ma priva di basi scientifiche. [ANNA OLIVIERO FERRARIS (2009) su “Psicologia contemporanea”]