ANNO X - NUMERO 114 - GIUGNO 2008
NOTA - L’alunno C., dopo essere stato intimato di prendere la porta e uscire, la scardina e la porta con sé in corridoio. [JOHN BEER (a cura di), “La classe fa la ola mentre spiego”]
PATRIOTI – I patrioti italiani? Mi sono accorto che il meglio che sanno fare è sparare a qualcuno da dietro un angolo. [LORD BYRON, lettera a John Murray]
SCANDALI – I conservatori sono sempre beccati in scandali di sesso. I laburisti in scandali di soldi per fare soldi ed essere finalmente beccati in scandali di sesso. [BATTUTA INGLESE]
SUPERIORITA’ – Un uomo non è superiore a un altro, se non fa più dell’altro. [MIGUEL DE CERVANTES, “Don Chisciotte della Mancia”]
DIMENSIONI E NOMI DELLE BOTTIGLIE DI CHAMPAGNE:
- Quart (non corrisponde al quarto italiano, ma a 20 centilitri)
- Demie (mezza)
- Medium (60 centilitri)
- Bouteille (intera, pari a 80 centilitri)
- Magnum (2 bottiglie)
- Jeroboam (4 bottiglie)
- Rehobaoam (6 bottiglie)
- Mathusalem (8 bottiglie)
- Salmanazar (12 bottiglie)
- Balthazar (16 bottiglie)
- Nabuchodonosor (20 bottiglie) [LUCIANO IMBRIANI (1987), “Tutto sui cocktails”, Ed. De Vecchi]
IMPORTAZIONE – La prima menzione del tè di cui si abbia notizia in Europa, si trova nelle indicazione di un viaggiatore arabo che afferma che, dopo l’anno 879, le maggiori entrate della città di Canton erano dovute alle tasse sul tè e sul sale. Marco Polo parla della destituzione, avvenuta nel 1285 in Cina, di un ministro delle finanze responsabile di un aumento arbitrario delle tasse sul tè. Ma è solo nell’epoca delle grandi scoperte che l’Europa cominciò a sapere qualcosa di più preciso su quanto avveniva nell’Estremo Oriente. Verso la fine del sedicesimo secolo gli olandesi portarono la notizie di una gustosa bevanda che veniva preparata in oriente con le foglie di un arbusto. I viaggiatori Giovan Battista Ramusio (1599), L. Almedia (1576), Maffeno (1588), Tareira (1610) parlano anche loro del tè. Le navi della compagnia olandese delle Indie nel 1610 portarono in Europa il primo tè, che fu poi introdotto nel 1636 in Francia e nel 1638 in Russia. La bevanda orientale giunse nel 1650 in Inghilterra. [OKAKURA KAKUZO (1906), “Il libro del tè”, Ed. Sugarco]
SANDWICH – John Montagu, quarto conte di Sandwich (1718-1792), a soli trent’anni era già primo lord dell’Ammiragliato. Non era fatto per attirar le simpatie del suo prossimo, essendo di carattere aspro, polemico e violento. Ma al tappeto verde era grande davvero, e qui l’ammirazione più assoluta del prossimo non gli mancava. Giocatore accanito dall’alba al tramonto e spesso viceversa, lasciava a malincuore il tavolino da gioco per la tavola da pranzo; e perciò un bel giorno ordinò al suo servo di preparargli una vivanda, in verità ingegnosa, che potesse consumarsi senza il bisogno di posate o di tovaglia, e per di più usando una mano sola, lasciando l’altra mano al servizio delle carte da gioco: una vivanda, l’avete capito, costituita di due fettine di pane imburrato con un po’ di pietanza nel mezzo. Come tutte le cose pratiche, la vivanda così preparata ebbe fortuna, anche fuori delle sale da gioco, e, come giusto, s’ebbe in tutto il mondo il nome del suo inventore: ‘sandwich’. [ALDO GABRIELLI, "Nella foresta del vocabolario"]
PREVISIONE – Il valore di una teoria, anche complicata, consiste nella sua capacità di ‘predir fatti prima dell’esperimento’. [JOHN HERSCHEL, dal “Discorso preliminare sullo studio della filosofia naturale”]
GALATEO
VORACITA’ – Mettersi a tagliare il boccone successivo mentre si ha ancora la bocca piena del precedente (...) prendere in mano il bicchiere mentre si sta ancora masticando, sono alcuni dei maleducati comportamenti. [FRICHI ARBORIO MELLA (1968), “Il nuovo Galateo”, Ed. Sansoni]
GIARRETTIERE – Con l’avvento del busto e poi delle guaine, nacquero al loro seguito le giarrettiere cioè i nastri che uniscono le calze al busto tramite delle pinzette. Inizialmente oltre alla funzione di sostenere le calze, le giarrettiere avevano anche quella di spingere il busto verso il basso. Oggi le giarrettiere sono chiamate anche con il termine reggicalze e sono costitute da una sottile “cintura” aderente alla vita, generalmente di satin e pizzo, dove sono attaccate le giarrettiere (nastrini elasticizzati). [AUGUSTO VECCHI (1999), “Storia della biancheria che seduce”, Ed. Di Fraia]
GRAVES - L'endocrinologo ha detto che mia moglie ha il morbo di "Gava".
PETTING - Mia figlia è rimasta incinta facendo il "pettine". [raccolti da ATTILIO CALVANESE]
INFRAZIONE - I carabinieri mi hanno fatto la multa per un' ”inflazione”.
KARATE’ - Stai attento con lui ... E' cintura nera di “karaoke”!
LACERO-CONTUSA - Nell'incidente l'operaio ha riportato una ferita “all'acero contusa”. [ANONIMI]
FRANCISCHIELLO – Francesco II di Borbone, del quale il napoletano ridicolizza sia le forze armate di terra – ‘L’esercito ‘e Francischiello’, sorta di armata Brancaleone – sia quello di mare – ‘ ‘A nave ‘e Francischiello’, sulla quale ‘a prora se cumbatteva e a poppa non se sapeva’. [SERGIO ZAZZERA, “Filastrocche napoletane e altro”]
CURA - Le due migliori cure che ci siano: una bella risata e una lunga dormita. [PROVERBIO IRLANDESE]
OBIEZIONI – Si ascoltano sia l’obiezione “A” che l’obiezione “B”. Quindi ci si domanda. “Di che cos’è che sono esempi “sia A che B”? Qual è la classe o la categoria di cui sia “A” che “B” sono esempi? Qual è l’esito comune a cui ambedue vogliono arrivare? Qual è l’intenzione comune che sta dietro o sotto a tutte e due queste proposte?”. Una volta che si sia arrivati a determinare questa cornice comune, si interviene e si trova un modo qualsiasi per enunciare l’ovvio. Si mettono d’accordo i due litiganti in modo che possano cominciare a dissentire fattivamente “entro” il contesto generale del consenso. [RICHARD BANDLER – JOHN GRINDER (1979), “La metamorfosi terapeutica”]