ANNO IX - NUMERO 107 – NOVEMBRE 2007

CITAZIONI

ARGUZIE – Le arguzie e gli scherzi mal si adattano a chi è tardo di mente. [MIGUEL DE CERVANTES, “Don Chisciotte della Mancia”]

EDITH PIAF – Nata su un marciapiede della periferia, abbandonata dalla madre, cresciuta da una nonna che gestiva un bordello, a sei anni diventa cieca ma viene guarita dalla Madonna di Lourdes, a sette perde la voce ma la portano in pellegrinaggio dalla Santa Teresa di Liesieux e la riacquista, a otto il padre va a recuperarla e la trascina con sé per le piazze della Francia: lui fa il saltimbanco, la bimba canta e chiede l’elemosina. A 15 anni è già madre, ma due anni dopo la figlia le muore ed Edith, per trovare i soldi per il funerale si prostituisce… Nel frattempo continua a cantare. Finché un giorno, su un boulevard, quella voce sconvolgente, che ha dentro il pianto e la gioia, colpisce le orecchie di Louis Leplèe, gestore di un cabaret sugli Champs-Elysèes. Che su quella voce immensa e quel corpo minuscolo di un metro e 47 d’altezza, scommette. (…) La stella Piaf è nata. Parigi si mette in fila per lei. (…) un boxeur, Marcel Cerdan, morirà tragicamente portandosi via il suo cuore (…) Si distrugge di alcol e di morfina, muore di broncopolmonite a 47 anni. [dal “Corriere della Sera”  (2007)]

FILOSOFIA  - Primum vivere, deinde philosophari.
(Prima bisogna vivere, poi fare Filosofia. Prima di dedicarsi alla sapienza e alla vitù, bisogna procurarsi il necessario per vivere.) 

IDEOLOGIE - Le ideologie, come le fedi, hanno fatto e continuano a fare un'immensa quantità di male. Poi, grazie a Dio, tramontano e scompaiano"  [DORIS LESSING]

PALINDROMI  (Si possono leggere al contrario senza cambiare significato):
- A vedere l'oro l'erede va.
- Alle carte t'alleni nella tetra cella.
- Amo ridere di Roma.
- Anita lava la tina.
- Avevi visioni d'un evo ove nudi noi si viveva.
- E’ presa la serpe.
- E so certo tre cose.
- Ed Irene se ne ride.
- Eredi vi diremo come ridividere.
- Essa t'evita le relative tasse.
- I topi non avevano nipoti.
- Il re deve vederli.
- Il re mette sette merli.
- Otto ama Anna e Anna ama Otto.

SHERLOCK HOLMES - Non è un marinaio di professione. Aveva le mani troppo morbide. La mia lente mi ha rivelato varie macchie di sangue, specialmente all’estremità della corda, dalle quali deduco che è scivolato giù a una velocità  da spellarsi le mani. [ARTHUR CONAN DOYLE, “Il segno dei quattro”]

SPECIALIZZAZIONE - Fare ognuno quello in cui riesce meglio. [GIANLUIGI CIMMINO (2007) sul “CorrierEconomia”]

COCKTAIL E TE’ ED ETIMOLOGIA

CIN CIN – Cin cin o cincin deriva sia dalla formula onomatopeica del toccare i bicchieri e del relativo allegro suono, sia dal cinese ‘ching-ching’, formula di invito e augurio preceduta dai tradizionali inchini orientali. [Luciano IMBRIANI (1986), "Cocktails al vino, spumante e champagne", Ed. De Vecchi]


FILOSOFIA DELLA SCIENZA

SAPIENZA – La sapienza è figliola della esperienza. (…) e la esperienza non falla mai, sol fallano i nostri giudizi. [LEONARDO DA VINCI, “Pensieri”]

GALATEO

REGALI – Un dono comunque non si consegna personalmente in presenza di terzi che non siano gli stretti parenti di chi lo riceve, poiché potrebbe essere indelicato verso questi terzi, e ciò per i più disparati motivi, ad esempio per evitare loro la malinconia di un confronto segreto (“a me nessuno ha mai regalato niente”) oppure l’asprezza di un confronto materiale (“io con i soldi di quel regalo lì ci vivrei per un mese”), o anche semplicemente l’imbarazzo di scoprire che quel giorno è la festa di X e che bisognava a propria volta fargli un dono o portargli almeno un fiore. Quando c’è gente dunque non si entra col regalo in mano, ma lo si lascia da parte, chiamando prima o poi in un’altra stanza la persona a cui lo si vuole offrire. [FRICHI ARBORIO MELLA (1968), “Il nuovo Galateo”, Ed. Sansoni]

LINGERIE

REGGICALZE - Il reggicalze è un indumento intimo femminile formato da una fascia (o una cintura) che cinge la vita e da quattro nastri elastici con mollette a cui si fissano le calze. Nel 1876 il merciaio Fereol Dedieu ne ideò un prototipo, che, però, era poco seducente. Intorno al 1910, il grande sarto Paul Poiret creò il reggicalze così come lo conosciamo oggi, in concomitanza alla decadenza del busto e a favore di un intimo più leggero. Negli anni ’60, il reggicalze cadde in disuso, per la diffusione del collant, ma riapparve alla fine degli anni ’70, con una funzione esclusivamente seduttiva, fino ad oggi. Il reggicalze è, quasi sempre, ornato da pizzi, volant, ricami, fiocchetti e nastrini. In Francia è “porte-jarretelles”, negli Stati Uniti è “garter belt” e in Inghilterra è “suspender belt”. [VITO COPPA (2007)]

MALAPROPISMI

GRAFFA - Aprite la parentesi “grappa!” [ANONIMO]

GRISBI’ – Vuoi un “frisbee”? [raccolto da VITO COPPA]

LETALE – Quell’uomo è un arma “rettale”. [raccolto da DOLORES SAMARELLI]

STAND BY - Lascio queste pratiche in “sten Byte”. [raccolto da MASSIMO VELOTTI]

VOTO – La maestra mi mette un “vuoto”. [raccolto da GLORIA COPPA]

NAPOLETANISTICA

4 DICEMBRE

Comme Barbarèa, Natalèa.
(Il tempo meteorologico è uguale a Santa Barbara, 4 dicembre, e a Natale.)

OTTIMISMO 

RIMEDIO - L'allegria è il primo rimedio della scuola salernitana. [cit. in GIUSEPPE GIUSTI, “Dizionario dei proverbi italiani (Raccolta di proverbi toscani)“]

PSICOLOGIA

LODE - Vuoi tu un cuore smascherare? sappilo ben lodare. (L'ubriacato dalla lode s'apre a dire quello che non vorrebbe.) [cit. in GIUSEPPE GIUSTI, “Dizionario dei proverbi italiani (Raccolta di proverbi toscani) “]