ANNO VI - NUMERO 61 - GENNAIO 2004
Auguri a tutti i lettori di Capafresca che entra nel suo sesto anno.
BABBO NATALE – Babbo Natale è definito in America “Santa Klaus”, unendo i termini latini Sanctus Nicolaus. Dietro questo nome c’è San Nicola, vescovo di Myra in Turchia, le cui ossa furono “traslate” dai marinai baresi nel 1087 e da allora custodite nel capoluogo pugliese. Come nasce la leggenda di San Nicola, poi divenuto Babbo Natale, che porta i regali ai bambini? Si vuole che, ancora in vita, sebbene ormai anziano, Nicola abbia salvato la virtù delle tre figlie di un nobiluomo ridotto in miseria che, non avendo più i soldi per la dote, aveva deciso di farle prostituire. Per evitare il misfatto Nicola decise di gettare tre sacchi pieni di monete d’oro nella casa del nobiluomo. La prima e la seconda notte vi riuscì. La terza notte trovò la finestra chiusa. Allora il vecchio dalla lunga barba bianca si arrampicò sui tetti e gettò il sacchetto di monete attraverso il camino. [da: ROBERTO RUSSO sul supplemento al “Corriere del Mezzogiorno” (2003)]
CAVALLINO RAMPANTE – Enzo Ferrari adottò per le sue automobili il cavallino rampante, l’emblema personale del maggiore Francesco Baracca. Gli fu regalato dai genitori del grande aviatore militare che, dopo aver abbattuto decine di aerei nemici durante la prima guerra mondiale, fu abbattuto con il suo Spad, a sua volta, dalla contraerea austriaca nel 1918, durante un’azione di mitragliamento a volo radente sul Montello, in provincia di Treviso. [da: “Corriere Eventi” (2003)]
COMPORTAMENTO – Quello che facciamo non viene mai compreso, ma solo lodato o biasimato. [FRIEDRICH NIETZSCHE, “La gaia scienza”]
GIORNI DELLA MERLA - Secondo la leggenda, gli ultimi tre giorni di gennaio sono i giorni più freddi dell’anno. Tanto che perfino la merla, che un tempo aveva il piumaggio bianco, per riscaldarsi andò a ripararsi in un camino: il suo manto divenne grigio per la fuliggine e da allora rimase di tale colore. Numeri alla mano (dopo il 10 di gennaio la temperatura tende ad aumentare) oggi non è così.
ISCRIZIONI
“Parva, sed apta mihi”
Piccola, ma sufficiente per me
[era sull’entrata della casa di Ludovico Ariosto, a Ferrara]
“Parva, sed honesta”
Piccola, ma onesta
[è sull’entrata della casa di Vito Coppa, a Napoli]
MATTINO – Quelle strisce laggiù a oriente tagliano invidiose le nuvole. Le fiaccole della notte si sono ormai consumate e in punta di piedi il giocondo mattino s’è levato sulle cime nebbiose delle montagne. [WILLIAM SHAKESPEARE (1595 circa), “Romeo e Giulietta”]
MOGLI - Ogni Socrate ha la sua Santippe. [MASSIMO BIONDI (2003), comunicazione personale]
PATRIA - La patria del maiale è dovunque ci siano ghiande. [FRANCOIS DE SALIGNAC DE LA MOTHE FENELON, “Dialogo dei morti”]
ARABI – Gli arabi sono soliti mettere nella teiera unitamente al tè (calcolandone sempre un cucchiaino per persona) qualche foglia di menta che conferisce all’infuso un aroma fresco e delicato. [Autori vari (1989), “Sapevate che il tè da secoli raffinata cerimonia presso quasi tutti i popoli orientali è, dopo l’acqua, la bevanda più consumata nel mondo?”, Ed. Mondadori]
COCKTAIL PARTY – Trattenimento più o meno elegante, offerto nel tardo pomeriggio, nel corso del quale si servono cocktail aperitivi, tartine e stuzzichini per stimolare l’appetito. [GRAHAM & SUE EDWARDS (1988), “Drink”, Ed. Pan]
CARAMPANA - [voce veneziana, dalla contrada veneziana delle Carampane (da Cà ‘casa’ Rampani, nome di una famiglia), abitata da prostitute] - 1 Donna sguaiata e volgare. 2 Donna brutta e trasandata. [dal Vocabolario ZINGARELLI]
CAUSA – Di un effetto una sola è la cagione primaria e vera (…) mentre tutto il resto è favoloso e falso. [GALILEO GALILEI, “Opere”]
BERMUDA – Negli anni ’30 e ’40 l’isola Bermuda divenne meta di un turismo d’elite. Nell’isola vigeva una legge che vietava alle donne di scoprire le gambe, tuttavia si riuscì a trovare una scappatoia: dei pantaloncini che coprono le cosce, permettendo quindi alle signore di abbronzarsi almeno fino alle ginocchia. [AUGUSTO VECCHI (1999), “Storia della biancheria che seduce”, Ed. Di Fraia]
ANAFILATTICO – Ho avuto lo shock da "profilattico".
AULIN – Ho mal di testa mi dai un "oliva"?
BIAGIOTTI – Ho la borsa di Laura "Beciotti". [raccolti da PATRIZIA RICCIO].
ANTRA - Mi prescrive una scatola di "Anatre"?
T.A.C. - Vorrei la richiesta per effettuare una "tacca". [raccolti da PATRIZIA]
COLITE-DIVERTICOLI - Dottore tengo gli "inverticoliti"! [raccolto da DARIO PENTIMALLI]
GLICEMIA E TRIGLIGERIDI – "Glicemina" e "triclisesimi"
MARIE – Panettone Tre "Marine".
PATIERNO – San Pietro a "Patella". [raccolti da VITO COPPA]
‘A VECCHIA ‘NCIELO! – Si diceva ai bambini che non riuscivano a ingoiare un grosso boccone perché alzassero la testa verso l’alto per facilitarne la deglutizione.
GUI! GUI!
Ride ‘a luna, Carmenè,
vo’ pazzià
‘a coppa llà.
Nun t’ ‘a siente n’alleria
dint’ ‘o core pure tu?
[Versi di VITTORIO FORTUNATO GUARINO - Musica di SALVATORE GAMBARDELLA (1902)]
ACCANIMENTO – Osservando la gente si scopre una cosa stupefacente: quando la persona si accorge che qualcosa non funziona, lo fa ancora più accanitamente! [RICHARD BANDLER – JOHN GRINDER (1979), “La metamorfosi terapeutica”, Ed. Astrolabio]