ANNO IX - NUMERO 98 – FEBBRAIO 2007
ATEISMO – Anassagora osa sostenere che il sole non è guidato da Apollo su una quadriga: lo si chiama ateo, ed è costretto a fuggire. Aristotele è accusato di ateismo da un sacerdote; e non potendo far punire il suo accusatore, si ritira a Calcide. Ma la morte di Socrate è quanto la storia della Grecia ha di più odioso! [VOLTAIRE, “Dizionario filosofico”]
DENTI – La bocca senza molari è come un mulino senza ruota, e ciascun dente va tenuto più caro di un diamante. [MIGUEL DE CERVANTES, “Don Chisciotte della Mancia”]
FORTUNA – "A certuni la fortuna viene mentre dormono". Racconta Du Verdier che Luigi XI una mattina per tempo entrando in Notre-Dame de Clery fu trattenuto da un postulante, che lo importunava per la concessione di un beneficio di patronato regio: il re tace, poi girando gli occhi attorno scorge un povero pretuccio addormentato in un angolo del coro: lo fa svegliare, lo chiama e ordina che siano sull’istante spedite le regie patenti per rivestir lui del beneficio stesso chiesto poco avanti dall’indiscreto sollecitatore. [GIUSEPPE FUMAGALLI (1894), “Chi l’ha detto?”, Ed. Hoepli]
GRAMMATICO – Il grammatico napoletano Basilio Puoti (1782-1847) in punto di morte avrebbe detto: ‘Me ne vado, oppure me ne vo: è ben detto nell’uno e nell’altro modo’. [GIUSEPPE FUMAGALLI (1894), “Chi l’ha detto?”, Ed. Hoepli]
GUERRE – La brutalità, la ferocia delle guerre e dei conflitti, non si vede guardando le relazioni fra i potenti, ma in basso, gli umili, coloro che ne sono coinvolti. Durante la guerra dei Trent’anni, l’imperatore, il re di Francia, quello di Spagna e i loro ministri intrattenevano relazioni diplomatiche. Facevano ricevimenti, balli, cacce, si scambiavano inchini. Nel frattempo gli eserciti che percorrevano in lungo ed in largo la Germania stupravano le donne, bruciavano i piedi e tagliavano le mani ai disgraziati per farsi consegnare il denaro. Nell’ultima guerra mentre i potenti si riunivano cordialmente a Yalta per sconfiggere la barbarie nazista, i soldati dell’Armata Rossa avanzavano verso Berlino stuprando tutte le donne tedesche che incontravano. [FRANCESCO ALBERONI (2003), sul “Corriere della Sera”]
INDOVINI – C’è da stupirsi che un indovino non rida, vedendo un altro indovino. (Mirabile videtur, quod rideat haruspex, cum haruspicem viderit) [CICERONE, “De natura deorum”]
MODERNITA’ - Dall’Illuminismo in avanti “si potè ritenere che tutto quanto è possibile fosse lecito”. L’affermazione ottocentesca dell’evoluzionismo darwiniano ha reso gli uomini indistinguibili dagli animali, permise “che ad un’etica del dovere si venisse via via sostituendo un’etica del piacere”. [da: ROBERTO VIVARELLI, “I caratteri dell’età contemporanea”]
ODORE – Qui c’è ancora odore di sangue: tutti i profumi dell’Arabia non basteranno a profumare questa piccola mano. [WILLIAM SHAKESPEARE (1605 circa), “Macbeth”]
REALISMO – Meglio accendere una candela che maledire il buio. [PROVERVBIO CINESE]
SHERLOCK HOLMES - “So che recentemente lei si è preso una bella inzuppata, e che ha una domestica molto trascurata e pasticciona!” (...) “E’ vero che giovedì ho fatto una camminata in campagna e sono tornato a casa fradicio. In quanto a Mary Jane, è incorreggibile e mia moglie le ha dato gli otto giorni. Ciò non toglie che non riesco a capire come abbia dedotto tutto questo.” Ridacchiò, stropicciandosi le lunghe dita nervose. “E’ semplicissimo”, rispose. “Gli occhi mi dicono che nel lato interno della sua scarpa sinistra, il più esposto alla fiamma del caminetto, il cuoio presenta sei graffiature quasi parallele causate evidentemente da qualcuno che ha grattato molto malamente i bordi delle suole per toglierne il fango incrostato. Per cui, la mia doppia deduzione: primo, che lei è stato fuori casa col cattivo tempo, secondo che chi le lucida gli stivali è un esemplare particolarmente abominevole di ilota londinese.” [ARTHUR CONAN DOYLE, “Uno scandalo in Boemia”]
COCKTAIL E TE’ ED ETIMOLOGIA
CAFFE' - Kaffa. Regione dell’Etiopia in cui ebbe probabilmente origine il caffè e da cui la bevanda ha preso il nome. Si trova anche con la grafia Caffa. [Graham EDWARDS - Sue EDWARDS (1988), “Drink. Vini, liquori, cocktail e bevande di tutto il mondo”, Ed. Pan]
ASETTICITA’ - Non illudiamoci che scienza sia sinonimo di asettica e disinteressata contemplazione della verità. Al contrario, l’impresa tecnico-scientifica è sempre stata intrisa di quelle stesse passioni che contribuiscono al plasmare morale, politica ed economia, fin dal tempo degli antichi babilonesi. Figuriamoci oggi, nell’età non delle tavolette di pietra bensì dell’informazione che corre in un’impalpabile rete globale. [GIULIO GIORELLO (2006) sul “Corriere della Sera”]
PIATTI – Il piatto di portata viene presentato al commensale da sinistra, il vino e l’acqua di mescono da destra. I piatti sporchi si tolgono da sinistra, i piatti puliti si mettono da destra, stando dietro al commensale. [FRICHI ARBORIO MELLA (1968), “Il nuovo Galateo”, Ed. Sansoni]
GIARRETTIERA - La giarrettiera è un elastico (in genere con decorazione di nastrini, finanche di pietre preziose e spille laccate) che ferma la calza della donna sulla coscia. [VITO COPPA (2006)]
CROSTATINA – Stamattina a colazione ho mangiato la “crosticina”. [raccolto da DARIO BARLETTA]
E-MAIL - La ditta mi ha chiesto un indirizzo “INAIL” per contattarmi.
EMINENTI - Abbiamo avuto l'onore di intervistare degli “imminenti” esponenti politici.
EMIRATI - È andato a lavorare negli “evirati” arabi. [ANONIMI]
INGOMBRI - In piedi, “compri”. [raccolto da VITO COPPA]
PRESEPE – Sabato andiamo al “presente” vivente. [raccolto da GLORIA COPPA]
'A CUNZEGNA
'A sera quanno 'o sole se nne trase
e dà 'a cunzegna a luna p' 'a nuttata,
lle dice dinto 'a recchia: "I' vaco 'a casa:
t'arraccumanno tutt' 'e nnammurate".
[TOTO’]
AVVERSITADE - Sembrano avversitade e sono opportunità. [attribuito a GIANBATTISTA VICO]
HANDICAPPATI – In termini di capacità sensoriale la maggior parte delle persone che incontro sono handicappate. Una quantità incredibile di esperienze passa loro accanto senza che se ne accorgano. [RICHARD BANDLER – JOHN GRINDER (1979), “La metamorfosi terapeutica”]