ANNO III - NUMERO 33 - SETTEMBRE 2001
GIURAMENTO - Io ho dato latte e so quanto è dolce amare il bambino che ci sugge il seno: e tuttavia gli avrei strappato il capezzolo dalle tenere gengive nel momento stesso in cui mi sorrideva e gli avrei spezzato il cervello, se lo avessi giurato. [WILLIAM SHAKESPEARE (1606), "Macbeth"]
NANI:
- Nano veneziano: Gondolo
- Nano calzolaio: Sandalo.
- Nano asiatico: Mongolo
- Nano malato: Embolo
- Nano in fin di vita: Rantolo
- Nano cuoco: Mestolo
- Nano camorrista: Cutolo
- Nano lanaio: Gomitolo
- Nano bambino: Pargolo
- Nano preferito da Biancaneve: Trombolo
- Nano sempre raffreddato: Moccolo
- Nano orologiaio: Pendolo
- Nano orafo: Ciondolo
- Nano verduriere: Broccolo
- Nano barocco: Fronzolo
- Nano più dotato: Merolo
- Nano tenerone: Coccolo
- Nano con alito fresco: Mentolo
- Nano olandese: Zoccolo
- Sua sorella un po' particolare: Zoccola
-Nano conservatore: Barattolo
-Nano sempre confuso: Brancolo
- Il cugino finlandese del Nano: Gnomo
-Nano letterato: Pascolo
- Nano teen-ager: Brufolo
- Nano violinista: Tremolo
[raccolti da ANTONIO PRISCO]
OMICIDIO - Il coraggioso Macbeth (...) impugnando la spada fumante di sanguinosa giustizia (...) non gli ha stretto la mano né gli ha detto addio prima di averlo scucito dall’ombelico alle mascelle, e piantata poi la testa sui nostri bastioni. [WILLIAM SHAKESPEARE (1606), "Macbeth"]
ASTRA - C’è da spostare un Opel "astice". [raccolto da DARIO BARLETTA]
BARBECUE - Non la carbonella, il "barbablù".
BASILICO - Nell’insalata metto "la Basilica".
COCCIO - Hai cucinato il pesce? Sì, il "cocchio".
DIMESSO - E' stato "rimesso" dall'Ospedale.
DITO - Bevi un po’ di latte: solo un "rito".
FRAGAGLIA - In pescheria si trovano anche i "travagli".
GASPERI - E’ del Rione De "Caspita".
INTERIORE - La trippa è proprio l’"anteriore".
MACARENA - Balla la "Maddalena".
MARCELLINO - "Porcellino, pane e vino.
MENTE - Che cos'è la "menta" umana!
PISOLINO - Hai dormito? Hai fatto un "pesolino".
SALMONI - Ha un allevamento di trote e "salmonella".
SHAKERATO - Beve il caffè "ciaccarato".
TRASFUSIONI - Gli fanno le "trasmissioni" di sangue.
VIENNETTA - Vuoi una "vignetta" Algida?
[raccolti da VITO COPPA]
CHECK-UP - Al ritorno devo fare un "Ketchup completo. [raccolto da LINDA PAPARO]
FECALE - Nel bagno si è rotta la colonna "flegrea".
STARTER - Mi sostituite lo "Startrek" del neon?
[raccolti da PINO MAIELLO]
SOMATIZZA - Sa, dottore, mia moglie è molto ansiosa e "sodomizza" sempre. [raccolto da ENZO CARBONE]
BILBOA - I detenuti nel braccio della morte fanno la doccia col "Bilboia".
FELCE - I carcerati di Poggioreale si lavano col sapone "Feccia azzurra".
REPUBBLICA, ROMBAVA, FRECCIA - Alla festa della "Repubica" nel cielo "trombava" la "feccia tricolore. [raccolti da ENZO TAMMARO]
SVARIONI:
- Chi non ascolterà, sono cavoli vostri!
- Non vorrei dire una lagnanza, che non la posso dire, ma però la devo dire! Oggi chi è gli assenti!
- Voi tre, entrambi due dal preside!
- Quando vedo tuo padre, lo telefono!
- Io mi piacerebbe spiegare!
- Vi anticiperò le cose dell'anno scorso!
- Renderò visibile l'invisibile!
- La vita è sempre fatta di sapersi imporsi!
- Protroni e neutroni!
- La scintilla che feci trabboccare il vaso!
- Sieti dei cattolenghi!
- L'uomo si serve da Dio, che Dio gli ha dato la ragione!
- La luce giunce al massimo della colorazione, proprio come in matematica! Vi sono dei vantaggi positivi e dei vantaggi negativi!
- La prospettiva è la distanza che si mette a guardare!
- Prendi, leggi! Leggi 'ste parole! vedi se capisci! Capivate???
- Quello che non ci vogliamo occupare oggi è.....
- La cultura greci conquistò i latini!
[Raccolti da LINDA PAPARO al liceo "Calamandrei" di Napoli]
DOPPIO LEGAME - Un giorno invernale, con temperatura sotto zero, mio padre fece uscire dalla stalla un vitello per portarlo all'abbeveratoio. Dopo averlo dissetato ripresero la via della stalla, ma quando giunsero alla porta l'animale puntò testardamente i piedi e non volle saperne di entrare nonostante gli sforzi disperati di mio padre che lo tirava per la cavezza. Io stavo giocando con la neve e, al vedere quella scena, scoppiai in una gran risata. Allora mio padre mi sfidò a fare entrare il vitello nella stalla. Visto che si trattava di una resistenza ostinata e irragionevole da parte dell'animale, decisi di dargli la più ampia occasione di continuarla secondo quello che era chiaramente il suo desiderio. Di conseguenza lo posi di fronte a un doppio legame: lo presi per la coda e lo tirai fuori dalla stalla, mentre mio padre continuava a tirarlo verso l'interno. Il vitello decise subito di opporre resistenza alla più debole delle due forze e mi trascinò nella stalla". [MILTON ERICKSON]