ANNO I - NUMERO 5 - MAGGIO 1999
NUMERO MONOGRAFICO:
LA GUERRA NELLA FEDERAZIONE JUGOSLAVA
- Anche tu, nel tuo piccolo, puoi fare qualcosa per la guerra! Se in circumvesuviana o per la strada incontri una malvestita e inelegante mendicante serba con una bambina a seguito, lanciale contro un petardo!
- I politici occidentali affermano che la NATO ha attaccato, perché i Serbi sono colpevoli di non aver firmato l'accordo di Rambouillet (vicino Parigi). Questo era un accordo capestro e vessatorio: consentire lo stanziamento sul territorio sovrano jugoslavo dell'esercito degli Alleati, indire un referendum in Kosovo, (laddove il 90 % della popolazione è albanese e musulmana) per la "eventuale" secessione dalla Federazione jugoslava.
- Macedonia (come quella di frutta): quale nome migliore trovare (Cocktail, io lo so, indica omogeneità armoniosa, Macedonia indica eterogeneità litigiosa) per un paese con molti popoli e molte religioni?
- Ogni gruppo etnico-religioso che si crede una schiera di angeli cooperativi e crede che gli altri gruppi siano popoli di demoni da eliminare, in qualsiasi modo, prima o poi. Ogni paese balcanico è una macedonia eterogenea e litigiosa.
- Il recupero del pilota dell'aereo alleato abbattuto è meglio di un film. L'eiezione nel vuoto con la poltrona di guida paracadutata, la segnalazione con il cellulare ad alta tecnologia della sua posizione agli aerei radar, nel bosco con movimento intorno di truppe nemiche, l'arrivo al momento indicato di notte dal pilota (vicino Belgrado, nel cuore della Serbia), degli elicotteri in una radura indicata, il calo dei soldati, con occhiali a raggi infrarossi per vedere al buio, l'imbragamento veloce del pilota, e l'allontanamento rapido verso la Bosnia, tra l'eventuale fuoco nemico.
- Vista la guerra a scatola chiusa: in ingresso le bombe e in uscita mezzo milione di profughi kosovari costretti a fuggire dalle loro case, senza alcunché. Non verso l'America o l'Europa Occidentale. Verso la Macedonia (la fame) e verso l'Albania (la carestia), il paese più povero d'Europa.
- (So criticare, a pancia piena, rilassato, dall'alto della mia nuvoletta. Nella realtà sento impotenza propositiva e non so ne' immaginare, ne' proporre neanche una sola proposta utile in questo contesto militare e politico dove qualsiasi mossa sembra inefficace.)