Capafresca
ANNO XXI - NUMERO 267 - MARZO 2021


CITAZIONI


State insieme, ma non troppo vicini:
giacché le colonne del tempio sono tra loro distanti,
e la quercia e il cipresso fuggono l’una l’ombra dell’altro.
[KHALIL GIBRAN, ”Il profeta”, 1923]

AMOR PROPRIO - Uno straccione nei dintorni di Madrid chiedeva dignitosamente l’elemosina; un passante gli disse: “Non vi vergognate di fare questo mestiere infame quando potreste lavorare?”. “Signore” rispose il mendicante, “Vi chiedo del denaro, non dei consigli”. [VOLTAIRE, “Dizionario filosofico”, 1764]

CONSUMATORI - La necessità di realizzare profitti ed evitare perdite, costringe gli imprenditori e i proprietari dei mezzi di produzione a cercare di fornire ciò di cui i consumatori hanno bisogno nel modo migliore possibile e al prezzo più basso possibile. Nella loro qualità di produttori e venditori, tutti membri della società dipendono dagli acquirenti e dai consumatori. [LUDWIG VON MISES, “Socialismo”, 1922]

GRECI E ROMANI - A parte Zeus (Giove per i Romani) ed Era (Giunone), che per unanime riconoscimento erano il Signore e la Signora dell’Olimpo, tutti gli altri superdivi della mitologia greca formano un contesto difficilissimo da raccontare. A chi dare la precedenza, ad esempio, […] Ora, trattandosi di divinità permalose e vendicative, prudenza vuole che ci si attenga al più stretto ordine alfabetico, almeno per quanto riguarda i più importanti, e precisamente per Ade (Plutone), Afrodite (Venere), Apollo (idem per i Romani), Ares (Marte), Artemide (Diana), Atena (Minerva), Demetra (Cerere), Dioniso (Bacco), Efesto (Vulcano), Ermes (Mercurio), Estia (Vesta), Pan (idem per i Romani) e Poseidone (Nettuno). Per poi proseguire con i mostri e i mostriciattoli di ambo i sessi. [LUCIANO DE CRESCENZO, “I grandi miti greci. Gli Dei, gli eroi, gli amori, le guerre”, 1999]

LÈGGERE - Decidete voi come sprecare tempo e denaro. Io resto qui a leggere, perché la vita è breve. [CARLOS RUIZA ZAFÒN, “Il gioco dell'angelo”, 2008]

MUSICA - Con nervi di poeti fu teso quel liuto di Orfeo, le cui vibrazioni sublimi sapevano intenerire l'acciaio e le pietre, ammansire le tigri, far sì che i mostruosi leviatani dagli inesplorati abissi affiorassero a danzar sulle spiagge. [WILLIAM SHAKESPEARE, “I due gentiluomini di Verona”, 1594-1595]

SHERLOCK HOLMES - Non faccio mai eccezioni. Un’eccezione contraddice la regola. [ARTHUR CONAN DOYLE, “Il segno dei quattro”, 1890]


COCKTAIL E TÈ
TROPPI - Dei cocktails mi aveva sempre stupito il troppo amore di pochi, il disprezzo dei troppi. [LUIGI VERONELLI, “I cocktails”, 1963]

QUATTRO MINUTI - Il tè va lasciato in infusione per quattro minuti, non di più, altrimenti la bevanda risulta troppo carica, aspra e perde gran parte dell’aroma. [AA.VV., “Sapevate che il tè da secoli raffinata cerimonia presso quasi tutti i popoli orientali è, dopo l’acqua, la bevanda più consumata nel mondo?”, 1989]


ETIMOLOGIA
URAGANO - Allorché gli Spagnoli, dopo i viaggi di Colombo, di Vespucci e di altri famosi navigatori si spinsero nei mari dell'America Centrale, e più precisamente in quello che ch’oggi detto Mar dei Caraìbi o dei Carìbi udirono da quegli indigeni pronunziar con religioso terrore un nome rauco e sonante ogni qual volta il cielo e l'oceano si mettevano in furiosa tempesta: ‘Urakan, Urakan!’ Era il nome del loro Dio delle tempeste, un dio marino e terribile, con una gamba sola, che sorgendo improvvisamente dal mare come il Posidone dei Greci e il Nettuno dei Romani, scatenava tutte le furie dell'aria e dell'oceano con lampi accecanti e tuoni fragorosi. Gli spagnoli identificarono presto lo spaventoso fenomeno con quel terrificante nome di Dio infero è malvagio, e dietro a esso il nome comune di ‘hurakan’ donde anche il nostro ‘uragano’. [ALDO GABRIELLI, “Nella foresta del vocabolario”, 1977]


FILOSOFIA DELLA SCIENZA
TENTATIVO - Il vecchio ideale scientifico dell’ ‘epistème’ - della conoscenza assolutamente certa, dimostrabile - si è rivelato un idolo. L’esigenza dell’oggettività scientifica rende ineluttabile che ogni asserzione della scienza rimanga necessariamente e ‘per sempre allo stato di tentativo’. [KARL POPPER, “Logica della scoperta scientifica”, 1934]


GALATEO
PEDANTERIA - Le buone maniere aiutano a vivere meglio se rispondono al buon senso, mai alla pedanteria. [LAURA PRANZETTI LOMBARDINI, “Galateo delle relazioni quotidiane”, 2015]


LINGERIE E NAPOLETANISTICA
LINGERIE IN NAPOLETANO:
- BUSTO, GUEPIERE - ‘Curzè’ (Sostantivo maschile invariabile)
- GIARRETTIERA - ‘Taccaglia’ (Sostantivo femminile - Plurale: 'taccaglie')[abbreviazione di 'attaccaglia', deverbale di 'attaccare']
- LINGERIE - ‘Sottopanne’ (Sostantivo maschile invariabile)
- REGGICALZE - ‘Rejecauzette’ (pronuncia: reiecauzètte) (Sostantivo maschile invariabile - plurale: 'e ‘rejecauzette’)
- REGGISENO - ‘Rejezizze’ (Sostantivo maschile invariabile)
- SLIP FEMMINILE - ‘Cazunettella’ [femminile di 'cazunetto' = mutande da uomo] (Sostantivo femminile)
[RAFFAELE BRACALE, Comunicazione personale, 2010]


MALAPROPISMI
DISTORSIÓNE - “Estórsione alla caviglia, qualche consiglio?” [(ANONIMO)]


OTTIMISMO
SERI - Diventiamo più seri: impariamo a ridere. [GIOVANNINO GUARESCHI, “Italia provvisoria”, 1947]


PSICOLOGIA
PRIMITIVO - Abbiamo detto che nel sogno e nella nevrosi si trova il ‘bambino’ con tutte le particolarità che caratterizzano il suo modo di pensare la sua vita affettiva; aggiungiamo ora che vi si rintraccia anche l'uomo ‘primitivo’, il ‘selvaggio’ quale ci appare alla luce delle ricerche archeologiche ed etnologiche. [SIGMUND FREUD, “Caso clinico del presidente Schreber”, 1910]